I Salumi della Basilicata
La cultura dei salumi in Basilicata è uno dei più importanti patrimoni storico-gastronomici del Mezzogiorno d’Italia.
La salsiccia lucana era nota e apprezzata già durante l’Impero Romano, come testimoniato da Marco Gavio Apicio nel 25 A.C.
Ancora oggi, in molte parti del mondo, “lucanega” (proveniente dalla Lucania) è sinonimo di salsiccia.
Le aree dell'alta montagna in Basilicata sono depositarie di uno dei più favolosi patrimoni gastronomici della salumeria meridionale. Tra i segreti di queste produzioni vi è senza dubbio la materia prima che proviene da maiali alimentati soltanto con prodotti di tipo naturali (come granturco, fave, ghiande) che esaltano la qualità della carne.
La lunga stagionatura dei salumi, variabile per salsicce, soppressate e capocolli, garantisce una elevata digeribilità del prodotto, grazie ad un lento processo di fermentazione che trasforma il grasso e proteine della carne di maiale in sostanza ad elevato valore dietetico e nutritivo.
La salsiccia lucana era nota e apprezzata già durante l’Impero Romano, come testimoniato da Marco Gavio Apicio nel 25 A.C.
Ancora oggi, in molte parti del mondo, “lucanega” (proveniente dalla Lucania) è sinonimo di salsiccia.
Le aree dell'alta montagna in Basilicata sono depositarie di uno dei più favolosi patrimoni gastronomici della salumeria meridionale. Tra i segreti di queste produzioni vi è senza dubbio la materia prima che proviene da maiali alimentati soltanto con prodotti di tipo naturali (come granturco, fave, ghiande) che esaltano la qualità della carne.
La lunga stagionatura dei salumi, variabile per salsicce, soppressate e capocolli, garantisce una elevata digeribilità del prodotto, grazie ad un lento processo di fermentazione che trasforma il grasso e proteine della carne di maiale in sostanza ad elevato valore dietetico e nutritivo.
Profumi e Sapori del Sud di Natale Di Liddo -Contrada Scatolino- Matera P.IVA 01091030773 tel 0835.236962 fax 0835.319841 [email protected]